Gli ASSALTI FRONTALI sono capaci di praticare ancora un rap di pensiero e protesta, di messaggio e di lotta, come quasi nessuno fa più in Italia e pochi fanno, ormai, in tutto il mondo. A dimostrarlo saranno MILITANT A & Tempesta al concerto delle 22.30 presso l’Anfiteatro del Polifunzionale dell’Unical, anticipati da Ed Crain & Blue Magic.
“Notte immensa” è il decimo album, uscito a dicembre scorso. Influenzato dai laboratori che Militant A tiene da anni nelle scuole, è calato nel presente, nel linguaggio dei giovani, ma lo stile è ancora una volta contro, centrato sul messaggio, vive sempre l’idea di poter cambiare il mondo con la musica.

A seguire, Inoki Ness , alias Fabiano Ballarin, è un rapper che vive e lavora a Bologna e che da più di vent’anni fa rime, sta sui palchi e produce dischi principalmente dalla strada. L’autoproduzione è l’ambiente dal quale proviene, Inoki rappresenta la generazione arrivata dopo Le Posse, dopo l’esperienza di Assalti Frontali a Roma, L’Isola del Cantiere a Bologna, L’Officina 99 a Napoli, I Murazzi a Torino, insomma dopo tutta quella ondata rap dei primi anni ’90 nata nei centri sociali.
Se non ci fossero state quelle esperienze, non ci sarebbe stato lui, tutto il rap italiano è debitore a quel fermento che purtroppo oggi è andato perso, insieme alla coscienza politica della cultura urban che a quei tempi la faceva da padrone.
Entra in contatto con la cultura hip hop avvicinandosi prima al writing e poi al rap. Inoki un maestro del freestyle, di quella forma straordinaria di improvvisazione poetica che è uno degli elementi di forza dell’hip-hop.


A seguire l’immancabile festa del venerdì: l’Unicalternative Party, che dalla mezzanotte in poi farà ballare il popolo universitario fino all’alba.